Le attività del Gac al centro del tavolo di concertazione

Lo stato di attuazione della Strategia di sviluppo locale e le attività in cantiere sono state al centro del tavolo di concertazione del Gac Golfo di Patti riunitosi sabato 4 ottobre presso la sede di via Messina a San Giorgio di Gioiosa Marea.

Dopo i saluti del presidente Franco Genovese sono state illustrate le azioni intraprese. Due i punti focali. Il primo riguarda i “porti e luoghi di sbarco”, mentre il secondo è inerente la “rete museale”. Nella prima azione rientrano due progetti di riqualificazione che interessano i comuni di Milazzo (zona Vaccarella) e Patti (area piazzale Alioto). Entrambi sono in fase di redazione progettuale.

Sono, invece, già in fase avanzata due delle tre azioni riguardanti la rete museale. Pronti per essere messe a bando sono i progetti di Gioiosa Marea e Milazzo, mentre si dovrà attendere qualche settimana per quello di Oliveri. Tutti e tre riguardano il recupero dei palischermi con l’obiettivo di salvaguardare le ultime testimonianze della pesca del tonno. A Milazzo si punterà al recupero e allo spostamento del Palischermo San Tommaso dalla piazza San Papino all’area di pertinenza dell’ex asilo Calcagno da destinare ad area museale. L’antica imbarcazione, di proprietà del Comune di Milazzo, sarà prima restaurata e successivamente trasferita nella nuova definitiva collocazione dove sarà adeguatamente conservata e tutelata.

A Gioiosa Marea, invece, l’intervento riguarderà il Palischermo “Santa Rita”, ultima testimonianza dell’antica tonnara di San Giorgio.

Il Gac è al lavoro per portare avanti anche altre azioni previste dalla strategia di sviluppo locale. In particolare è già stato avviato l’iter per altre sette azioni di cui tre sono già in fase avanzata. I progetti per i quali è stata già inoltrata la documentazione alla Regione Siciliana per i relativi visti riguardano la raccolta dei rifiuti degli attrezzi da pesca in mare, la promozione del territorio e i percorsi naturalistici subacquei.

La prima azione punta a rafforzare il ruolo dei pescatori professionisti come operatori sensibili alle problematiche ambientali ed assicurare un costante recupero e smaltimento dei rifiuti apportati al mare dall’ambiente costiero e dal traffico urbano. La seconda prevede la qualificazione del patrimonio culturale ed ambientale per favorire la valorizzazione e la fruizione dell’Area GALP Golfo di Patti attraverso la creazione di percorsi naturalistici e subacquei e la realizzazione di apposite guide alla conoscenza della fauna e flora marina con l’obiettivo di valorizzare le caratteristiche biologiche - naturalistiche e storico – culturali del territorio ed implementare l’offerta turistica basata sui caratteri ambientali e naturalistici di pregio.

Il terzo progetto è inerente campagne di comunicazione e promozione per sensibilizzare il pubblico sui prodotti della pesca, favorire di promozione eco turistica dell’ambito marino costiero che valorizzi la cultura marinara locale, i prodotti ittici e lo spazio rurale. Saranno interessati tutti i comuni del Gac Golfo di Patti (Patti, Sant’Agata di Militello, Torrenova, Capo d'Orlando, Naso, Brolo, Piraino, Gioiosa Marea, Oliveri, Falcone, Furnari, Terme Vigliatore, Barcellona P.G. e Milazzo).

Altri progetti vedranno l’avvio dell’iter nei prossimi giorni e riguardano l’informazione nelle scuole, la tracciabilità e miglioramento del miglio zero, la cooperazione internazionale per favorire il pesca turismo.