Tre nuovi bandi regionali per la pesca, soddisfazione di Accetta
- gacpattiadm
- 9 lug
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Soddisfazione è stata espressa dal Centro servizi per la pesca del Gac Golfo di Patti per i tre nuovi bandi pubblicati dalla Regione Siciliana.
Il direttore Settimo Accetta ha espresso soddisfazione per l’impegno del Dipartimento della Pesca e dell’Acquacoltura dell’Assessorato risorse agricole e Pesca.
“Si tratta – ha evidenziato Accetta – di iniziative di particolare rilievo per le imprese della filiera della pesca. Il settore ittico è parte importante dell’economia regionale ed è fondamentale investire sull'innovazione per potenziare le aziende locali. Questi fondi rappresentano un aiuto concreto per innovare sempre più il settore e indirizzare tutte le attività connesse in un’ottica di sostenibilità, di competitività e per favorire la transizione ecologica”.
I bandi sono stati pubblicati nell’ambito delle strategie di sviluppo sostenibile previste dalla programmazione Pn-Feampa 2021-2027 per un importo complessivo di 7,8 milioni di euro e sono tutti indirizzati alle imprese del comparto ittico. Il primo riguarda investimenti per l’ammodernamento delle attrezzature l’adeguamento degli spazi di lavorazione e la gestione dei rifiuti delle attività di pesca al fine di incrementare la qualità delle produzioni, migliorare le condizioni di sbarco delle catture indesiderate. La dotazione finanziaria è di 3 milioni di euro e il contributo per ciascun beneficiario può arrivare fino ad un massimo di 200 mila euro.
Il secondo bando punta ad implementare la competitività delle imprese e migliorare le condizioni reddituali ed è dedicato alle imprese della piccola pesca costiera per rafforzarne la competitività, stimolando la riconversione verso pratiche a basso impatto ambientale. Saranno finanziati interventi indirizzati all’innovazione tecnologica, all’efficienza gestionale e alla diversificazione delle attività economiche, a vantaggio delle comunità locali. La dotazione finanziaria è di 3 milioni di euro, con una spesa massima ammissibile per ciascun beneficiario di 150 mila euro.
Il terzo è riferito ad investimenti nella riduzione del consumo energetico e nell’efficienza energetica attraverso la sostituzione o l’ammodernamento dei motori dei pescherecci fino a 24 metri di lunghezza. L’intervento consentirà la riduzione di anidride carbonica e all’incremento delle prestazioni ambientali delle flotte, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi ambientali europei. La somma prevista per ogni beneficiario è di 100mila euro e la dotazione finanziaria complessiva ammonta a 1.833.976 euro.





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